Una giornata di digiuno è un ottimo modo per fare riposare l'apparato digerente e per sentirsi ritemprati.
Molti sono convinti che il digiuno significhi rifiuto totale di ogni cibo e bevanda. lnvece, per un digiuno a scopo salutare si deve eliminare il cibo ma aumentare il consumo di liquidi per aiutare l'organismo a liberarsi dalle tossine. Se volete intraprendere il digiuno, è importante scegliere il momento più adatto. Infatti durante una intensa giornata di lavoro avete bisogno di molte energie, tanto per l'attività mentale quanto per quella fisica; perciò il digiuno vi lascerebbe irascibili e debilitati. Il miglior momento per praticarlo sono il fine settimana o le vacanze, quando avete meno bisogno di energia e potete modificare più facilmente la vostra attività quotidiana. Dovete scegliere il momento in cui vi sentite rilassati fisicamente e psicologicamente.
La durata del digiuno dovrebbe variare secondo la resistenza fisica e la stagione dell'anno. D'estate potete intraprendere un digiuno di 24 ore che duri da tramonto a tramonto; d'inverno, invece, avendo l'organismo bisogno di più calorie per mantenere la temperatura corporea, non è consigliabile un digiuno superiore alle 12 ore. Inoltre è più benefico per l'organismo digiunare per brevi periodi ad intervalli di 2 mesi, anzichà© prolungare il digiuno per più di un giorno, il che vi lascerebbe svuotati di energia.
Come digiunare
Alcuni digiunano bevendo solo acqua almeno otto bicchieri al giorno o seguendo un regime salutare a base d'acqua calda con un po' di succo di limone. ll miglior metodo per seguire questa dieta è bere a volontà una miscela di acqua minerale non gassata con succo d'arancia o uva diluita in parti uguali. Alcuni accompagnano il digiuno alla lettura, a passeggiate distensive o ad altre attività non impegnative. Altri dedicano il tempo a esercizi di yoga o alla meditazione. A meno che non siate particolarmente in forma, dovrete evitare con cura ogni attività che richieda un eccessivo dispendio di energie, perchè senza mangiare vi sentirete esausti. Se vi accorgete che una dieta a base esclusivamente di liquidi è troppo difficile da sopportare, potete provare un semi-digiuno consumando frutta e verdura tre volte al giorno. Anche in questo caso dovete bere molti liquidi. Comunque dovete evitare il tè e il caffè, Poichè contengono sostanze stimolanti che risultano troppo forti per l'organismo quando non si segue un'alimentazione normale. Il digiuno non va bene per tutti. Coloro che soffrono di emicrania per esempio non dovrebbero digiunare e neppure quelli che stanno usando antibiotici o tranquillanti; nà© le donne in gravidanza; ne chi soffre di diabete o è convalescente.
Se non siete sicuri di poter intraprendere il digiuno, consultate il vostro medico. Se vi sentite deboli o accusate malesseri interrompetelo subito. Dovete fare molta attenzione al modo in cui riprendete ad alimentarvi normalmente. Tutti i benefici che l'organismo ha tratto dal digiuno andranno infatti perduti se lo farete seguire da un pasto piuttosto racco, Poichè rischierete di disturbare lo stomaco vuoto. Un frutto, una minestrina o una fetta di pane abbrustolito e un uovo alla coque sono tutti indicati per interrompere il digiuno e ne incrementerete i benefici seguendo una dieta leggera povera di grassi ma con molta frutta e verdura per almeno un paio di giorni.
Occorre sottolineare che il digiuno non e un modo sano o sensato per dimagrire in modo permanente. Il digiuno prolungato è nocivo, perchè provoca deficienze alimentari e svuota di energie. É anche probabile che dopo il digiuno mangiate di più per eliminare la sensazione di fame. Un dimagrimento permanente può essere ottenuto seguendo una equilibrata alimentazione. riducendo piuttosto che eliminando del tutto la quantità di cibo ingerito. Comunque un giorno di digiuno può essere un buon inizio per una dieta dimagrante.
Autore: Redazione Medicina33.com