Sebo e cellule morte rappresentano un pericolo per la bellezza e la salute della pelle. Ecco alcune regole da seguire per una buona pulizia della pelle.
Una pulizia quotidiana e accurata è indispensabile per conservare a lungo una bella pelle. Anche se noi non ce ne accorgiamo, alla fine della giornata sulla nostra epidermide si è depositata una pellicola invisibile di polvere, grasso secreto dalle ghiandole sudoripare, sudore, cellule morte e, naturalmente, residui di trucco.La pelle, peraltro, non va pulita solo la sera; è importante farlo anche la mattina, perchè durante la notte si forma ugualmente una pellicola di sebo e cellule morte.Il prodotto fondamentale per pulire la pelle è il detergente, che potete acquistare in profumeria o in farmacia. Non usate mai il sapone: è troppo forte per la pelle del viso, asporta tutto il grasso e altera il pH fisiologico .
Il detergente per eseguire lo strucco può essere fluido il classico latte , in crema, in schiuma. A seconda della formulazione può essere tolto con acqua, sciacquando abbondantemente il viso o con un batuffolo di cotone o una spugnetta inumiditi. Si applica comunque sul viso sempre con le dita. Alcuni detergenti messi recentemente in commercio si stendono sul viso e si massaggiano con l'aiuto di una morbidissima spazzolina, allo scopo di far penetrare meglio il prodotto e sono indicati specialmente per le pelli impure.
Il detergente deve tenere conto del tipo di pelle: grassa, normale, secca. In ogni preparato, infatti, oltre all'acqua e alle sostanze detergenti, vi sono grassi ed estratti vegetali che hanno lo scopo di riequilibrare il film idrolipidico: all'azione detergente, quindi, si abbina un'azione curativa.Per eliminare le tracce del detergente si può semplicemente sciacquare il viso, oppure, se si abita in grandi città dove l'acqua è molto calcarea, si picchietta sulla pelle, con un batuffolo di cotone, qualche goccia di tonico.
Questo non deve essere mai alcolico, anche se l'epidermide è grassa, perchè l'alcol traumatizza la pelle e, soprattutto, incrementa la produzione delle ghiandole sebacee, che secernono sebo in quantità crescente: si ottiene così l'effetto contrario a quello desiderato. Meglio quindi scegliere un tonico a base di estratti naturali, adatto al tipo di pelle.
Per una pulizia più approfondita, specie se si ha la pelle grassa, è opportuno rivolgersi alle cure di una brava estetista, oppure, una volta al mese, usare il vapore. Il procedimento è semplice: mettete a bollire in una pentola larga e bassa poca acqua, e chinatevi sui vapori caldi. Trovate una posizione comoda e rimanete sopra il vapore per una decina di minuti. Subito dopo, prima che inizi l'effetto di evaporazione dell'acqua dalla pelle, approfittate della dilatazione dei pori provocata dal caldo per eliminare i punti neri .
Quando avrete terminato, rinfrescate la pelle con un tonico alle erbe e, a seconda del tempo che avete, applicate una crema o fate una maschera decongestionante. In farmacia e nelle profumerie più fornite si trovano degli apparecchi elettrici muniti di una vaschetta che, riempita d'acqua, si trasforma in vapore: questo strumento rende ovviamente l'operazione di pulizia molto più semplice e pratica. Un'altra forma di pulizia profonda è il peeling .
Per struccarsi
Lo strucco di occhi e labbra merita un discorso a parte: per gli occhi potete usare una lozione o una crema apposita per questa zona del viso, che è molto delicata. Poche donne riescono infatti a usare per gli occhi lo stesso prodotto che adoperano per il viso, perchè irrita e fa lacrimare; e spesso, anche nel caso di prodotti specifici, è lunga la ricerca di quello con tutti i requisiti. Se usate una crema, stendetela sulle ciglia/direttamente con le dita, tenendo gli occhi chiusi. Quindi passate un batuffolo di cotone appena inumidito e togliete la crema.
Se utilizzate una lozione, imbevetene un po' di cotone e appoggiatelo a contatto con le ciglia della palpebra inferiore, premendo un po'; chiudete quindi gli occhi, in modo che anche le ciglia della palpebra superiore vengano a contatto della lozione. Quindi spostate con delicatezza il cotone verso l'esterno fintante che il mascara non vi si sarà depositato tutto e, infine, passate il prodotto anche sulle palpebre.
Per togliere il rossetto dovete avere sottomano qualche velina asciutta: con una togliete, premendola sulla bocca, la superficie grassa del prodotto. Passate quindi un poco di latte detergente sulle labbra ed eliminatelo con un'altra velina pulita.
Autore: Redazione Medicina33.com
Il detergente per eseguire lo strucco può essere fluido il classico latte , in crema, in schiuma. A seconda della formulazione può essere tolto con acqua, sciacquando abbondantemente il viso o con un batuffolo di cotone o una spugnetta inumiditi. Si applica comunque sul viso sempre con le dita. Alcuni detergenti messi recentemente in commercio si stendono sul viso e si massaggiano con l'aiuto di una morbidissima spazzolina, allo scopo di far penetrare meglio il prodotto e sono indicati specialmente per le pelli impure.
Il detergente deve tenere conto del tipo di pelle: grassa, normale, secca. In ogni preparato, infatti, oltre all'acqua e alle sostanze detergenti, vi sono grassi ed estratti vegetali che hanno lo scopo di riequilibrare il film idrolipidico: all'azione detergente, quindi, si abbina un'azione curativa.Per eliminare le tracce del detergente si può semplicemente sciacquare il viso, oppure, se si abita in grandi città dove l'acqua è molto calcarea, si picchietta sulla pelle, con un batuffolo di cotone, qualche goccia di tonico.
Questo non deve essere mai alcolico, anche se l'epidermide è grassa, perchè l'alcol traumatizza la pelle e, soprattutto, incrementa la produzione delle ghiandole sebacee, che secernono sebo in quantità crescente: si ottiene così l'effetto contrario a quello desiderato. Meglio quindi scegliere un tonico a base di estratti naturali, adatto al tipo di pelle.
Per una pulizia più approfondita, specie se si ha la pelle grassa, è opportuno rivolgersi alle cure di una brava estetista, oppure, una volta al mese, usare il vapore. Il procedimento è semplice: mettete a bollire in una pentola larga e bassa poca acqua, e chinatevi sui vapori caldi. Trovate una posizione comoda e rimanete sopra il vapore per una decina di minuti. Subito dopo, prima che inizi l'effetto di evaporazione dell'acqua dalla pelle, approfittate della dilatazione dei pori provocata dal caldo per eliminare i punti neri .
Quando avrete terminato, rinfrescate la pelle con un tonico alle erbe e, a seconda del tempo che avete, applicate una crema o fate una maschera decongestionante. In farmacia e nelle profumerie più fornite si trovano degli apparecchi elettrici muniti di una vaschetta che, riempita d'acqua, si trasforma in vapore: questo strumento rende ovviamente l'operazione di pulizia molto più semplice e pratica. Un'altra forma di pulizia profonda è il peeling .
Per struccarsi
Lo strucco di occhi e labbra merita un discorso a parte: per gli occhi potete usare una lozione o una crema apposita per questa zona del viso, che è molto delicata. Poche donne riescono infatti a usare per gli occhi lo stesso prodotto che adoperano per il viso, perchè irrita e fa lacrimare; e spesso, anche nel caso di prodotti specifici, è lunga la ricerca di quello con tutti i requisiti. Se usate una crema, stendetela sulle ciglia/direttamente con le dita, tenendo gli occhi chiusi. Quindi passate un batuffolo di cotone appena inumidito e togliete la crema.
Se utilizzate una lozione, imbevetene un po' di cotone e appoggiatelo a contatto con le ciglia della palpebra inferiore, premendo un po'; chiudete quindi gli occhi, in modo che anche le ciglia della palpebra superiore vengano a contatto della lozione. Quindi spostate con delicatezza il cotone verso l'esterno fintante che il mascara non vi si sarà depositato tutto e, infine, passate il prodotto anche sulle palpebre.
Per togliere il rossetto dovete avere sottomano qualche velina asciutta: con una togliete, premendola sulla bocca, la superficie grassa del prodotto. Passate quindi un poco di latte detergente sulle labbra ed eliminatelo con un'altra velina pulita.
Autore: Redazione Medicina33.com