Quali sono i fattori che possono far insorgere inappetenza?
II fatto di non avere fame provoca generalmente più allarme di quanto meriterebbe. In realtà i meccanismi biologici che regolano il senso della fame e quello della sazietà sono tanto complessi e sofisticati quanto estremamente precisi... Se è vero che basta la vista o l'odorato a stuzzicare l'appetito, è altrettanto vero che quando lo stomaco è pieno oppure il cibo che ci viene proposto non è di nostro gusto, siamo istintivamente portati a non mangiare. Perciò nella grandissima parte dei casi l'inappetenza di una persona sana è semplicemente una normale reazione biologica:abbiamo mangiato abbastanza ed è per questo motivo che non abbiamo fame. Ma in qualche caso la spiegazione dell'inappetenza può essere diversa.
L'inappetenza del neonato. Quando un neonato dimostra poco appetito o addirittura si rifiuta di mangiare, i genitori debbono immediatamente avvertire il pediatra. Fino a 45 mesi di età , infatti, anche 23 giorni di digiuno potrebbero compromettere gravemente la salute del bambino ed è dunque necessario trovare prontamente una soluzione.
L'inappetenza e i disturbi di natura organica. Qualche volta l'inappetenza è semplicemente la spia di un disturbo organico, anche di poco conto: nei bambini, per esempio, anche la dentizione può procurare un po' di inappetenza, per non parlare di un disturbo intestinale o di un po' di influenza. Negli adulti una lunga fase diinappetenza potrebbe essere il sintomo di una stanchezza che dev'essere curata oppure di una infezione latente.
L'inappetenza come problema psicologico. Vi sono anche casi nei quali la mancanza di appetito deriva da problemi di natura psicologica. Tipico, per esempio, il rifiuto di fare la prima colazione del mattino da parte dei bambini (o degli adolescenti) eccessivamente preoccupati di quello che li attende a scuola.
Autore: Redazione Medicina33.com
L'inappetenza del neonato. Quando un neonato dimostra poco appetito o addirittura si rifiuta di mangiare, i genitori debbono immediatamente avvertire il pediatra. Fino a 45 mesi di età , infatti, anche 23 giorni di digiuno potrebbero compromettere gravemente la salute del bambino ed è dunque necessario trovare prontamente una soluzione.
L'inappetenza e i disturbi di natura organica. Qualche volta l'inappetenza è semplicemente la spia di un disturbo organico, anche di poco conto: nei bambini, per esempio, anche la dentizione può procurare un po' di inappetenza, per non parlare di un disturbo intestinale o di un po' di influenza. Negli adulti una lunga fase diinappetenza potrebbe essere il sintomo di una stanchezza che dev'essere curata oppure di una infezione latente.
L'inappetenza come problema psicologico. Vi sono anche casi nei quali la mancanza di appetito deriva da problemi di natura psicologica. Tipico, per esempio, il rifiuto di fare la prima colazione del mattino da parte dei bambini (o degli adolescenti) eccessivamente preoccupati di quello che li attende a scuola.
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