Per esoftalmo si intende la sporgenza di uno o di entrambi i globi oculari.
Per esoftalmo si intende la sporgenza di uno o di entrambi i globi oculari. E determinato da un rigonfiamento del tessuto molle di rivestimento dell'orbita ossea in cui è alloggiato l'occhio. Il globo oculare viene spinto in avanti, mostrando una quantità eccessiva di superficie anteriore che diventa asciutta: si ha la "sabbia" negli occhi. Il movimento dell'occhio è limitato dalla pressione che il tessuto enfiato esercita sui muscoli oculari esterni e ciò si traduce in una visione sdoppiata.
Nei casi gravi, l'occhio viene spinto molto in avanti, tanto che il suo rifornimento ematico viene ad essere limitato; le palpebre nonriescono più a chiudersi e può svilupparsi un' ulcera corneale . La causa più comune di rigonfiamento è un'anomalia nella produzione di, ormoni tiroidei . Altre forme di esoftalmo possono essere causate da un tumore che si sviluppa dietro il globo oculare o da una infiammazione dei tessuti locali .
Quale è il trattamento?
Se si scopre che il disturbo è causato da una disfunzione tiroidea, verrà iniziata una cura contro questa disfunzione. Se ciò non basterà a controllare l'esoftalmo, possono essere somministrati degli steroidi. oppure una parte delle palpebre può essere cucita per impedire possibili ulcere corneali. Nei casi gravi. si interverrà chirurgicamente per diminuire la pressione sul globo oculare.
Autore: Redazione Medicina33.com
Nei casi gravi, l'occhio viene spinto molto in avanti, tanto che il suo rifornimento ematico viene ad essere limitato; le palpebre nonriescono più a chiudersi e può svilupparsi un' ulcera corneale . La causa più comune di rigonfiamento è un'anomalia nella produzione di, ormoni tiroidei . Altre forme di esoftalmo possono essere causate da un tumore che si sviluppa dietro il globo oculare o da una infiammazione dei tessuti locali .
Quale è il trattamento?
Se si scopre che il disturbo è causato da una disfunzione tiroidea, verrà iniziata una cura contro questa disfunzione. Se ciò non basterà a controllare l'esoftalmo, possono essere somministrati degli steroidi. oppure una parte delle palpebre può essere cucita per impedire possibili ulcere corneali. Nei casi gravi. si interverrà chirurgicamente per diminuire la pressione sul globo oculare.
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