Lo stress può scatenare mal di schiena?
Lo stress ci rende sicuramente più vulnerabili alle patologie da usura della colonna vertebrale. Un recente studio americano sul rapporto tra dolore e stress ha dimostrato che il 47% degli individui esaminati lamentava una situazione stressante almeno una volta alla settimana, il 34% meno di una volta alla settimana e il 15% mai. I soggetti molto stressati hanno una maggiore probabilità di accusare una qualsivoglia sintomatologia dolorosa rispetto ai soggetti meno stressati. Il 69% del gruppo sotto forte stress ha riferito episodi di lombosciatalgia nell'anno precedente, rispetto al 49% del gruppo con stress limitato a un episodio settimanale, ovvero completamente assente.
Una delle manifestazioni fisiche dello stress è rappresentata da un'eccessiva contrazione muscolare: molti esperti concordano che lo stress psicologico di per sè possa scatenare patologiche contrazioni muscolari. Tutto questo provoca uno sforzo dei legamenti, che a loro volta comportano per la colonna vertebrale una situazione eccessiva di rigidità , esponendola dunque al rischio di lesioni traumatiche. Mantenendo in esercizio la muscolatura si potranno attenuare i problemi dovuti allo stress.
Uno studio svedese ha messo a confronto i regimi pressori cui la colonna è sottoposta nel corso di svariate attività , rivelando risultati inattesi. Durante una risata o un colpo di tosse la pressione sulla colonna lombosacrale risulta maggiore che durante la deambulazione o i movimenti di torsione. La posizione sdraiata è risultata essere l'attività meno stressante per la colonna, con una pressione di 30 kg applicati a 68 kg di peso corporeo del soggetto adulto esaminato. Inattività più nociva è risultata essere quella del sollevamento di oggetti a ginocchio non piegate, con pressioni esercitate sulla colonna di 340 kg. Le misurazioni sono state eseguite su un un soggetto femminile volontario in buone condizioni di salute, attraverso trasduttori di pressione introdotti ad ago nella terza vertebra lombare.
Autore: Redazione Medicina33.com