Le origini dell'allergologia,la classificazione delle sindromi allergiche,allergie vere e le pseudoallergie..
Il problema clinico legato al campo delle allergie è vastissimo, complesso e controverso a causa dell'esistenza di situazioni intermedie come le pseudo-allergie e le reazioni di ipersensibilità o le reazioni tossiche, che certo non contribuiscono a semplificare una problematica che interessa milioni di persone. Inoltre, un discorso a parte meritano le intolleranze. Iniziamo con alcune brevi note storiche sulle allergie. Agli inizi del secolo scorso fu pubblicato il primo libro sull'effetto negativo per la salute da parte di alcuni cibi il cui titolo era “The food factor in disease”.
Nel 1908, il medico inglese Shofield immunizzò un paziente che soffriva di asma a causa delle uova. Negli anni 40, fu fondata la “Society for Clinical Ecology”, cioè l'Ecologia Clinica, una branca medica sviluppatasi soprattutto nei paesi anglosassoni, che studia i sintomi e i disturbi causati dall'impatto sull'organismo delle sostanze presenti nell'ambiente, siano esse chimiche, farmacologiche, alimentari, ambientali, ecc.
CLASSIFICAZIONE DELLE SINDROMI ALLERGICHE Vediamo adesso di classificare in modo moderno ed attuale tutte quelle patologie caratterizzate da sintomi che richiamano le allergie ma che, come vedremo, sono molto diverse tra loro.
a) allergie vere o propriamente dette
b) pseudoallergie
c) intolleranze alimentari
d) reazioni tossiche e da ipersensibilità
e) perdita della tolleranza immunologia ( MCS o TILT)
ALLERGIE VERE O PROPRIAMENTE DETTE
L'allergia propriamente detta è una reazione acuta mediata dal sistema immunitario in risposta ad una specifica sostanza estranea (non-self, cioè non propria dell'organismo), in grado di determinare una sorta di choc del sistema immunitario che reagisce in maniera violenta, determinando sintomi repentini
PSEUDOALLERGIE
Le pseudoallergie, molto più frequenti delle allergie, sono manifestazioni non sostenute da meccanismi immunitari ma dovute, in genere, ad una serie di concause negative come l'aumento del tasso corporeo di istamina INTOLLERANZE ALIMENTARI
Si tratta di sintomi patologici collegati all'ingestione di alcuni cibi, nei confronti dei quali si è sviluppata una sorta di idiosincrasia, o nello svezzamento o negli anni successivi, in genere per abuso alimentare. REAZIONI TOSSICHE E DA IPERSENSIBILITA'
Le prime sono reazioni dovute al contatto con tossine o veleni, ad esempio ai funghi tossici. Per ipersensibilità si intende una reazione anomala ad alcune sostanze contenute negli alimenti, ad esempio la solanina dei pomodori.
Autore: Redazione Medicina33.com