Sezione: Dermatologia

La terapia della forma acuta di borsite prevede l'uso di iniezione, nella borsa, di idrocortisone, seguita da una di procaina all' 1%.

Per borsite si intende un'infiammazione delle borse sierose, strutture contenenti un liquido limpido sieroso, secreto dalle pareti della borsa stessa, che svolgono una funzione di cuscinetto elastico per facilitare lo scorrimento dei capi di tendini (borse tendinee) o di muscoli (borse muscolari) posti in zone in cui si trovano prominenze ossee, come nel ginocchio (borse pre-tibiali, pre-rotulee, sotto-quadricipitale, del tendine della zampa d'oca), nella spalla (borsa sotto-acromio-deltoidea e borsa scapolare).
Il processo infiammatorio può assumere andamento acuto o cronico, comunque sempre molto doloroso. La borsite acuta si può riscontrare in seguito a traumi localizzati o per impianto di microrganismi provenienti da un'infezione sistemica.
E evidente che sono più soggette a lesioni infiammatorie acute borse già  sottoposte a usura e a sollecitazione abnorme come di solito avviene nella gotta, nelle artriti e nelle sollecitazioni continue che si hanno in persone che, professionalmente, sono costrette a tenere sotto sforzo punti in cui si trovano borse sierose (basti ricordare la borsite del gomito dei minatori per l'uso continuo del martello pneumatico).
L'infiammazione è solitamente caratterizzata da un aumento del liquido contenuto nella borsa (borsite sierosa), ma quando si aggiunge la presenza di pus o sangue si hanno le forme purulente ed emorragiche. La pelle del punto interessato appare arrossata e tumefatta e alla palpazione lascia avvertire la sua consistenza molle elastica. La terapia della forma acuta di borsite prevede l'uso di iniezione, nella borsa, di idrocortisone, seguita da una di procaina all' 1%.
Utili anche farmaci antinfiammatori ed essenziale poi la riabilitazione fisica dell'articolazione colpita.

Autore: Redazione Medicina33.com