Sezione: Malattie della pelle

L'orticaria è una tumefazione circoscritta degli strati superficiali della cute.

L'orticaria è una tumefazione circoscritta degli strati superficiali della cute. Le lesioni tendono a essere molto pruriginose, ben marcate, rilevate e relativamente fugaci e persistono raramente oltre le 12 ore. L'orticaria è una malattia frequente e la sua incidenza nella popolazione è valutata approssimativamente sul 15-20%.L'affezione è caratterizzata, dal punto di vista istopatologico, da essudazione circoscritta e vasodilatazione. La formazione del ponfo è determinata principalmente dall'istamina che sembra essere il più importante mediatore chimico nell'orticaria umana.

L'allergia è una causa importante di orticaria sia acuta sia cronica. Farmaci e alimenti sono fra i più comuni agenti causali. La penicillina è la causa più frequente dell'orticaria da tarmaci; altre classi di tarmaci capaci di provocare allergia sono antibiotici diversi dalla penicillina, ormoni, vaccini, enzimi, tranquillanti. Fatta eccezione per la penicillina, le prove cutanee con i farmaci in questione sono di rado utilizzabili per dimostrare clinicamente un'ipersensibilità  al farmaco. Le manifestazioni allergiche a decorso acuto che conseguono all'ingestione di cibi sono di facile diagnosi. più difficile è rilevare la natura allergica da alimenti in pazienti con orticaria cronica.

Gli alimenti più frequentemente in causa sono: il latte, il pesce, i crostacei, le uova, la carne suina, i cereali (specie il frumento), i legumi, le spezie, la frutta (fragole, noci, castagne, banane, fichi, arance, pesche, ecc.). Favoriscono l'insorgenzadi allergia alimentare i pasti copiosi con uso di alcoolici e di condimenti irritanti.L'aspetto più importante della terapia è la protezione dall'esposizione ulteriore all'agente causale.

Autore: Redazione Medicina33.com