Il primo trapianto di polmone da vivente in Italia a Bergamo

In Italia, il primo trapianto di polmone da vivente è stato effettuato all'ospedale Giovanni XXIII di Bergamo. L'operazione è stata rara e delicata, essendo stata effettuata principalmente in Giappone e negli Stati Uniti, ma poche volte in Europa. Il ricevente del trapianto è stato un bambino di cinque anni affetto da talassemia, una malattia del sangue che gli aveva già causato la necessità di un trapianto di midollo osseo dal padre. A causa di complicazioni, era stato necessario effettuare anche un trapianto di polmone. Per evitare problemi di rigetto, i medici hanno consigliato di effettuare l'operazione da paziente vivente. L'intervento è durato 11 ore e ha coinvolto diverse decisioni di professionisti. I due pazienti sono attualmente in prognosi riservata ei risultati dell'operazione saranno noti tra qualche giorno. I medici sono fiduciosi sul decorso post operatorio, poiché il rischio di rigetto è molto basso quando il sistema immunitario riconosce il nuovo organo come proprio. Tuttavia, il coordinatore dell'operazione ha sottolineato che il trapianto da vivente di polmone non è un'opzione terapeutica facilmente applicabile e non contribuirà efficacemente all'abbattimento delle liste d'attesa.

Autore: Redazione Medicina33.com