Il glaucoma acuto si verifica soprattutto nelle persone anziane ipermetropi.
Si tratta di una forma di glaucoma in cui si ha un blocco improvviso dell'angolo camerulare situato tra la cornea e l'iride . Esso si verifica soprattutto nelle persone anziane ipermetropi. Nell'ipermetropia, la distanza tra la cornea e l'iride è più corta del normale, per cui l'angolo camerulare è più stretto. Con il passare degli anni, il cristallino si ingrandisce a poco a poco e spinge l'iride in avanti, il che restringe, ulteriormente l'angolo camerulare. In caso di angolo di drenaggio estremamente ridotto, l'ostruzione può verificarsi in qualunque momento. É l'iride a determinare questa ostruzione quando si ritrae, per permettere la dilatazione della pupilla sia in una situazione di scarsa luminosità , sia durante una reazione emotiva. L'umore acqueo, cheè prodotto nella camera dietro l'iride, non può essere quindi drenato, e la pressione nel globo oculare aumenta. L'iride può spontaneamente ritrarsi dall'angolo camerulare, riducendo le dimensioni della pupilla. Se però non si ritrae e tende ad aderire all'angolo, la pressione nel globo oculare continua ad aumentare, causando i sintomi di glaucoma acuto.
Quali sono i sintomi?
In alcuni casi si verificano dei brevi attacchi preliminari alcuni, mesi o settimane prima che si scateni un attacco di glaucoma acuto. Gli attacchi di salito avvengono la sera, quando la luce è scarsa, e durano fin tanto che l'iride ostruisce il canale di drenaggio generalmente per un'ora o due. La vista si fa confusa, si possono osservare aloni attorno alle sorgenti luminose, la cornea comincia ad apparire opaca a causa della pressione endooculare che spinge all'interno di essa l'umore acqueo, e spesso nell'occhio si ha dolore e arrossamento; ma a questo stadio non si verifica alcun danno permanente.Un attacco in piena regola è accompagnato dagli stessi sintomi ma ha maggiore persistenza e un peggioramento progressivo. Un dolore intenso, causato dal crescere della pressione all'interno del globo oculare, può essere percepito nella testa cosi come nell'occhio. ed è spesso accompagnato da vomito e anche da senso di prostrazione. La cornea si fa opaca in modo sempre più marcato, a causa del liquido che viene forzato dalla pressione alta. e a volte appare grigia e di aspetto granulare, il globo oculare può essere molto teso e duro al tatto.
Quanto è frequente il problema?
II glaucoma acuto è una condizione diffusa soprattutto tra gli anziani. Nel gruppo di età compreso tra i 40 e i 65 anni. i persona su 100 è affetta da qualche forma di glaucoma, e oltre i 65 anni, il dato è di 1 persona su 20. Ne sono colpiti uomini e donne nella stessa misura. Circa la metà di coloro che ne soffrono e che si rivolgono al medico lo ranno a causa dei sintomi premonitori che si verificano prima dell'attacco vero e proprio.Il glaucoma acuto è tanto diffuso quanto il glaucoma cronico semplice ed è uno dei più comuni disturbi dell'occhio che richiede un trattamento di emergenza.Quali sono i rischi? Se un attacco di glaucoma acuto viene trattato immediatamente, la vista ritornerà quasi alla norma. Ma una volta che l'attacco si è instaurato, le fibre del disco ottico sul polo posteriore dell'occhio sono spesso danneggiate, causando una perdita permanente parziale della visione;e, se l'attacco viene trascurato, l'occhio può diventare del tutto cieco.
Che casa fare?
Al primo esordio di un attacco consultate immediatamente il medico. Se l'attacco si verifica in un momento in cui il medico non è disponibile, recatevi al pronto soccorso del più vicino ospedale. Il medico di guardia vi farà ricoverare nel reparto specializzato.
Quale è il trattamento?
In ospedale vi saranno somministrate delle gocce per occhi, in modo da favorire l'allontanamento dell'iride dall'angolo camerulare. Per ridurre la produzione dell'umore acqueo, vi verrà iniettato un farmaco e probabilmente vi verrà somministrato un diuretico sotto forma di compresse o, in casi urgenti. per fleboclisi.Di solito, il trattamento citato abbassa Sa pressione endooculare nel giro di qualche ora. Un giorno o due dopo l'inizio della cura. viene eseguito un semplice intervento chirurgico, detto iridectomia, per il quale viene usato un anestetico locale o generale, allo scopo di impedire ulteriori attacchi . Un minuscolo canale artificiale per il drenaggio dell'umore acqueo è realizzato attraverso l'iride e direttamente nell'angolo camerulare. Il canale è ricavato attraverso il bordo estemo dell'iride, di solito dietro la palpebra superiore, in modo da essere invisibile. Poichè anche l'altro occhio può in seguito essere colpito dal glaucoma, vi sarà vivamente consigliato di sottoporvi a una iridectomia dell'occhio sano mentre siete ancora ricoverato per l'intervento per glaucoma. La percentuale degli esiti positivi dell' iridectomia nel prevenire ulteriori attacchi di glaucoma è estremamente alta.Se avete tardato nel sottoporvi a un trattamento potrebbe non essere più possibile rimuovere l'iride dall'angolo camerulare, che rimarrà quindi permanentemente ostruito. Avrete allora bisogno di un intervento più complesso, un'operazione di drenaggio del glaucoma, con il quale l'umore acqueo viene arenato direttamente all'esterno dell'occhio, sotto la congiuntiva. Anche questo intervento ha alte probabilità di successo.
Quali le prospettive a lungo termine?
Nella maggioranza dei casi in cui un intervento di drenaggio di glaucoma ha un successo soltanto parziale, o viene praticato un secondo intervento analogo con esito decisivo, oppure si deve seguire un trattamento farmacologico vita naturale durante che, insieme al parziale successo della prima operazione, terrà sotto controllo la pressione endooculare.
Autore: Redazione Medicina33.com
Quali sono i sintomi?
In alcuni casi si verificano dei brevi attacchi preliminari alcuni, mesi o settimane prima che si scateni un attacco di glaucoma acuto. Gli attacchi di salito avvengono la sera, quando la luce è scarsa, e durano fin tanto che l'iride ostruisce il canale di drenaggio generalmente per un'ora o due. La vista si fa confusa, si possono osservare aloni attorno alle sorgenti luminose, la cornea comincia ad apparire opaca a causa della pressione endooculare che spinge all'interno di essa l'umore acqueo, e spesso nell'occhio si ha dolore e arrossamento; ma a questo stadio non si verifica alcun danno permanente.Un attacco in piena regola è accompagnato dagli stessi sintomi ma ha maggiore persistenza e un peggioramento progressivo. Un dolore intenso, causato dal crescere della pressione all'interno del globo oculare, può essere percepito nella testa cosi come nell'occhio. ed è spesso accompagnato da vomito e anche da senso di prostrazione. La cornea si fa opaca in modo sempre più marcato, a causa del liquido che viene forzato dalla pressione alta. e a volte appare grigia e di aspetto granulare, il globo oculare può essere molto teso e duro al tatto.
Quanto è frequente il problema?
II glaucoma acuto è una condizione diffusa soprattutto tra gli anziani. Nel gruppo di età compreso tra i 40 e i 65 anni. i persona su 100 è affetta da qualche forma di glaucoma, e oltre i 65 anni, il dato è di 1 persona su 20. Ne sono colpiti uomini e donne nella stessa misura. Circa la metà di coloro che ne soffrono e che si rivolgono al medico lo ranno a causa dei sintomi premonitori che si verificano prima dell'attacco vero e proprio.Il glaucoma acuto è tanto diffuso quanto il glaucoma cronico semplice ed è uno dei più comuni disturbi dell'occhio che richiede un trattamento di emergenza.Quali sono i rischi? Se un attacco di glaucoma acuto viene trattato immediatamente, la vista ritornerà quasi alla norma. Ma una volta che l'attacco si è instaurato, le fibre del disco ottico sul polo posteriore dell'occhio sono spesso danneggiate, causando una perdita permanente parziale della visione;e, se l'attacco viene trascurato, l'occhio può diventare del tutto cieco.
Che casa fare?
Al primo esordio di un attacco consultate immediatamente il medico. Se l'attacco si verifica in un momento in cui il medico non è disponibile, recatevi al pronto soccorso del più vicino ospedale. Il medico di guardia vi farà ricoverare nel reparto specializzato.
Quale è il trattamento?
In ospedale vi saranno somministrate delle gocce per occhi, in modo da favorire l'allontanamento dell'iride dall'angolo camerulare. Per ridurre la produzione dell'umore acqueo, vi verrà iniettato un farmaco e probabilmente vi verrà somministrato un diuretico sotto forma di compresse o, in casi urgenti. per fleboclisi.Di solito, il trattamento citato abbassa Sa pressione endooculare nel giro di qualche ora. Un giorno o due dopo l'inizio della cura. viene eseguito un semplice intervento chirurgico, detto iridectomia, per il quale viene usato un anestetico locale o generale, allo scopo di impedire ulteriori attacchi . Un minuscolo canale artificiale per il drenaggio dell'umore acqueo è realizzato attraverso l'iride e direttamente nell'angolo camerulare. Il canale è ricavato attraverso il bordo estemo dell'iride, di solito dietro la palpebra superiore, in modo da essere invisibile. Poichè anche l'altro occhio può in seguito essere colpito dal glaucoma, vi sarà vivamente consigliato di sottoporvi a una iridectomia dell'occhio sano mentre siete ancora ricoverato per l'intervento per glaucoma. La percentuale degli esiti positivi dell' iridectomia nel prevenire ulteriori attacchi di glaucoma è estremamente alta.Se avete tardato nel sottoporvi a un trattamento potrebbe non essere più possibile rimuovere l'iride dall'angolo camerulare, che rimarrà quindi permanentemente ostruito. Avrete allora bisogno di un intervento più complesso, un'operazione di drenaggio del glaucoma, con il quale l'umore acqueo viene arenato direttamente all'esterno dell'occhio, sotto la congiuntiva. Anche questo intervento ha alte probabilità di successo.
Quali le prospettive a lungo termine?
Nella maggioranza dei casi in cui un intervento di drenaggio di glaucoma ha un successo soltanto parziale, o viene praticato un secondo intervento analogo con esito decisivo, oppure si deve seguire un trattamento farmacologico vita naturale durante che, insieme al parziale successo della prima operazione, terrà sotto controllo la pressione endooculare.
Autore: Redazione Medicina33.com