I viaggi con i bambini piccoli possono rivelarsi alquanto stressanti; è dunque meglio pianificare per tempo il da farsi.
Fino ai dodici anni circa molti bambini soffrono di mal d'auto, più raramente di treno o d' aereo, con tutte le tipiche manifestazioni dl nausea, talvolta vomito, e malessere generale in questi casi è opportuno, prima di mettersi in viaggio ricorrere a uno dei numerosi farmaci che si trovano facilmente in commercio. Bisogna inoltre ricordare che ai bambini piccoli riesce praticamente impossibile rimanere fermi per lungo tempo e anche quelli più grandicelli, se confinati in uno spazio ristretto, presto si annoiano e diventano irrequieti. A meno che non troviate il modo di interessarli a qualcosa, sarete bersagliati per tutto il viaggio da innumerevoli richieste d'attenzione. li segreto sta nello spezzare il viaggio con frequenti soste, per il pranzo o degli spuntini, per far loro sgranchire le gambe e prendere un po' d'aria. Se dovete percorrere lunghi tragitti in auto arriverete molto meno Iogorati se avrete effettuato parecchie piacevoli soste lungo la strada. Un picnic in campagna o in un parco è più rilassante per i bambini, dopo essere stati già per tanto tempo seduti in auto, di una lunga coda in un affollato grill oppure organizzate una visita a un castello, uno zoo. qualche altro luogo interessante non troppo fuori strada. Scoprirete che poi staranno seduti quieti almeno per qualche ora di guida ininterrotta.
Se viaggiate in treno, nave o aereo, tutto ciò è impossibile, dunque cercate perlomeno di fare in modo che i bambini abbiano la possibilità di alzarsi magari per fare due passi nel corridoio del treno, sul ponte della nave e all'aeroporto.
I giochi per i viaggi lunghi
Prima di partire, date a ciascun bambino una borsa tutta per lui, dove possa metter dentro i giocattoli che gli sono più cari e che gli possano dare un senso di sicurezza. Per esempio un bambolotto o un pupazzo può essere di conforto anche a un bimbo già in età scolare che si trovi in ambiente nuovo e in condizioni particolari. A seconda dell'età potete suggerire di portare carta, matite e penne, puzzles, giochinig libri e giornaletti. Potete aggiungere voi qualche sorpresina con cui passare il tempo durante le lunghe attese all'aeroporto o in autostrada, o giocare durante le soste.
Ma i giochi di riconoscimento sono spesso i più divertenti quando si viaggia e sono adatti per ogni età . Per esempio, se viaggiate in auto, la prima persona che scorge una macchina bianca guadagna un punto se siete in treno, il primo che vede un prato con delle mucche al pascolo. l bambini un po' più grandi si divertono con indovinelli anche di tipo aritmetico e con giochi di parole e indovinelli. Se riuscite a inventare delle storie e a raccontarle, con tutta probabilità i bambini ne rimarranno incantati per ore, ma se non avete particolare inventiva oppure siete troppo stanchi, una buona idea sono le registrazioni di favole e avventure. Non è necessario partecipare a tutti i loro i giochi: al contrario, lasciate che passino un po' di tempo giocando da soli. Carta e matite oppure i pupazzi che si animano infilandoci dentro le dita li terranno occupati. l più grandicelli si dedicheranno a giochi che richiedono più concentrazione. Scacchi o i solitari possono assorbire la loro attenzione per quasi tutto ii viaggio. La lettura è sconsigliata perchè stanca troppo. E ricordate che un po' d'aria fresca e un bel panorama dal finestrino spesso aiutano a evitare il mal d'auto.
Autore: Redazione Medicina33.com