Fibrosi interstiziale.
Gli alveoli sani hanno pareti sottili che permettono all'ossigeno di passare nel sangue. Nella fibrosi interstiziale le pareti degli alveoli si ispessiscono a causa di una sostanza fibrosa che riduce la quantità di ossigeno che può passare nel sangue.Nella fibrosi interstiziale (conosciuta anche come fibrosi interstiziale diffusa, o fibrosi polmonare alveolare) l'efficienza dei polmoni in quanto organi incaricati dello scambio di gas è assai compromessa da un accumulo di materia fibrosa che ostruisce i bronchioli e ispessisce le pareti degli alveoli. Il materiale fibroso irrigidisce i polmoni in modo che essi si possono espandere e contrarre con meno facilità .
Quali sono i sintomi?
La fibrosi interstiziale può essere sia acuta che cronica. Nella forma acuta, il sintomo principale è una sempre più grave mancanza di respiro. All'inizio il fenomeno si verificasolo se il malato è sotto sforzo, ma via via che la malattia avanza si presenta anche nei momenti di riposo. Compare anche una tosse che può essere, oppure non essere, accompagnata da espettorato striato di sangue, e può essere avvertito dolore al torace. Il progredire della malattia è cosi rapido, che molti malati muoiono entro un anno.La forma cronica, più comune, comincia verso la mezza età e i sintomi il più importante dei quali è la mancanza di respiro si sviluppano molto più lentamente. Un altro sintomo della fibrosi interstiziale cronica è una deformazione della punta delle dita (dita a bacchetta di tamburo) che si verifica anche in altre malattie polmonari croniche.
Quanto è frequente il problema?
La causa precisa di questa rara e grave malattia è sconosciuta, ma essa provoca circa 1 caso di morte su 100.000.
Qual è il trattamento?
Sia la forma acuta sia quella cronica conducono a una insufficienza respiratoria. Ma la cura a base di farmaci steroidei allevia i sintomi e rallenta il progredire della malattia.Dita a bacchetta di tamburoUn sintomo dଠmalattia polmonare cronica è questa deformazione delle dita. Le cuticole sembrano sparire e le unghie seguono la curvatura della punta delle dita. Le estremità delle dita possono inoltre appiattirsi a forma di spatola. In casi particolarmente gravi possono deformarsi anche le dita dei piedi. La ragione per cui una malattia polmonare cronica determina a volte questa singolare deformità non è conosciuta.
Autore: Redazione Medicina33.com
Quali sono i sintomi?
La fibrosi interstiziale può essere sia acuta che cronica. Nella forma acuta, il sintomo principale è una sempre più grave mancanza di respiro. All'inizio il fenomeno si verificasolo se il malato è sotto sforzo, ma via via che la malattia avanza si presenta anche nei momenti di riposo. Compare anche una tosse che può essere, oppure non essere, accompagnata da espettorato striato di sangue, e può essere avvertito dolore al torace. Il progredire della malattia è cosi rapido, che molti malati muoiono entro un anno.La forma cronica, più comune, comincia verso la mezza età e i sintomi il più importante dei quali è la mancanza di respiro si sviluppano molto più lentamente. Un altro sintomo della fibrosi interstiziale cronica è una deformazione della punta delle dita (dita a bacchetta di tamburo) che si verifica anche in altre malattie polmonari croniche.
Quanto è frequente il problema?
La causa precisa di questa rara e grave malattia è sconosciuta, ma essa provoca circa 1 caso di morte su 100.000.
Qual è il trattamento?
Sia la forma acuta sia quella cronica conducono a una insufficienza respiratoria. Ma la cura a base di farmaci steroidei allevia i sintomi e rallenta il progredire della malattia.Dita a bacchetta di tamburoUn sintomo dଠmalattia polmonare cronica è questa deformazione delle dita. Le cuticole sembrano sparire e le unghie seguono la curvatura della punta delle dita. Le estremità delle dita possono inoltre appiattirsi a forma di spatola. In casi particolarmente gravi possono deformarsi anche le dita dei piedi. La ragione per cui una malattia polmonare cronica determina a volte questa singolare deformità non è conosciuta.
Autore: Redazione Medicina33.com