Disabilità sul luogo di lavoro: 8 aziende su 10 non applicano politiche specifiche

Disabilità sul luogo di lavoro: 8 aziende su 10  non applicano politiche specifiche. Nasce l’associazione ForAll  per promuovere consapevolezza su Diversità, Equità e Inclusione

 

Roma, 22 novembre 2021 – Scarsa conoscenza e formazione su Diversità, Equità e Inclusione sul luogo di lavoro; assenza di una definizione chiara a livello di politiche aziendali su DE&I, con poca sensibilizzazione per lo sviluppo del personale in questo ambito; scarsa applicazione di politiche specifiche sulla disabilità e bassa rappresentanza delle donne nei ruoli di vertice e di management.

Sono i punti principali che emergono dell’indagine condotta dal network di aziende ForAll (Fornitori Alleati) su 239 aziende fornitrici con l’obiettivo di analizzare il livello di impegno delle aziende su Diversità, Equità e Inclusione. L’indagine è stata presentata oggi nell’ambito di “4 Weeks 4 Inclusion”, la grande maratona interaziendale dedicata alla valorizzazione delle diversità e all’inclusione, durante l’evento di presentazione del progetto ForAll, network di 12 aziende unite per favorire e promuovere la cultura della DE&I negli ambienti di lavoro e nei contesti sociali, promosso e ideato da Pfizer.

Tra le aziende che hanno risposto al questionario, il 64% dichiara di applicare una politica per favorire la diversità e le pari opportunità, percentuale che scende al 55% nelle aziende con meno di 50 dipendenti.

In 6 aziende su 10 (61%) non ci sono riferimenti espliciti, nella policy aziendale su diversità e pari opportunità, a etnia, genere, religione, disabilità, orientamento sessuale, identità ed espressione di genere. Solo 3 su 10 (34%) hanno fornito regolarmente formazione alla gestione aziendale orientata alla cultura DE&I; tra le aziende sotto i 50 dipendenti appena 1 su 10 (13% fino a 10 dipendenti, 11% dai 10 ai 50) ha organizzato nell’ultimo anno un evento sulle tematiche di Diversità, Equità ed Inclusione volto ad aumentare la consapevolezza in azienda.

Il 77% delle aziende dichiara di non aver implementato alcuna iniziativa specifica sulla disabilità; anche in questo caso c’è una forte discrepanza sulla base delle dimensioni dell’azienda, dal 93% delle aziende con meno di 10 dipendenti al 46% delle grandi aziende con oltre 250 dipendenti.

Ancora tanto da fare anche sul tema dell’equità di genere, con solo il 25% di dipendenti donne in posizioni manageriali e il 21% nei consigli di amministrazione o comitati esecutivi.

Il questionario per mappare le attuali pratiche su DE&I messe in atto dalle aziende fornitrici è il primo grande passo del network ForAll, che oggi annuncia anche la nascita della neo-associazione, di cui Pfizer è uno dei soci fondatori, con l’obiettivo di diffondere i criteri di Inclusione, Equità e Diversità tra le aziende del network, estendendoli a tutti i propri fornitori, per promuovere la consapevolezza nelle aziende italiane su questi temi e contribuendo a rendere la società italiana un ambiente più inclusivo.

I risultati completi dell’indagine e tutte le informazioni sul network ForAll sono disponibili sul sito web del progetto: www.forallproject.it

 

 

Ufficio stampa Pfizer – Daniela Sessa - Cell. 335 849 8175 - daniela.sessa@pfizer.com

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Autore: Redazione Medicina33.com