Sezione: Alimentazione

Di tutto, di meno ma senza eccessi

Di tutto, di meno ma senza eccessi La DIETA dimagrante più corretta? Deve avere una composizione qualitativa quanto più possibile vicina a quella ideale: il 12-15% circa deve provenire dalle proteine, il 25-30%dai grassi, il 60-65% circa dai carboidrati. "In sostanza, valgono le proporzioni codificate dagli studi clinici sia per chi è normopeso, sia per chi deve dimagrire. Unica variabile sono le calorie totali, da ridurre adattandole però non solo alla necessità  di perdere chili, ma anche a sesso, età , peso corporeo ideale e livello di attività  fisica. Fondamentale, infatti,è che la dieta non abbia effetti collaterali, come vertigini, debolezza, e che faccia perdere massa grassa e non liquidi, come invece accade nei dimagrimenti rapidi ed impropri. Liquidi che, fra l'altro, proprio nelle persone in sovrappeso od obese sono fisiologicamente inferiori rispetto a quelle normopeso".

In altri termini, la dieta dimagrante deve rappresentare una sorta di punto di partenza per alimentarsi correttamente e, dunque, per mantenere i risultati nel tempo. Alimentazione corretta che è ribadita dalle "Si tratta di semplici ma fondamentali regole per mantenere un peso accettabile. In sintesi: a tavola valgono i principi della moderazione e della varietà , con più cereali, legumi, frutta,meno sale. Occorre bere acqua in abbondanza tutti i giorni, limitare bevande alcoliche e zuccherine, dolci e grassi e preferire i condimenti di origine vegetale. Infine, è necessario mantenersi attivi: 20-30 minuti di attività  fisica al giorno migliorano la salute"

Autore: Redazione Medicina33.com