Sezione: Medicina delle dipendenze

Delirium Tremens: Una Profonda Immersione nel Mondo delle Allucinazioni

Delirium Tremens: Una Profonda Immersione nel Mondo delle Allucinazioni

Il "delirium tremens" è una sindrome che si manifesta con sintomi di confusione allucinatoria ed è favorita da malattie come la polmonite, le malattie gastrointestinali e i traumi. Nonostante la credenza comune, si ritiene che il delirium tremens sia causato dall'azione di sostanze tossiche prodotte da un alterato metabolismo causato da lesioni agli organi interni, principalmente l'apparato gastrointestinale e il fegato, piuttosto che da una lesione diretta sui centri nervosi da parte dell'alcol.

I soggetti colpiti da delirium tremens, dopo un periodo più o meno breve in cui soffrono di insonnia, vertigini, ansia ed irrequietezza, possono sperimentare improvvisamente uno stato di confusione allucinatoria. Questo stato è caratterizzato da allucinazioni visive, uditive e talvolta anche tattili.

Le allucinazioni sono spesso mobili e fantastiche. Il paziente può percepire una miriade di figure che si agitano attorno a lui: persone che cantano, ridono, si beffano di lui, lo minacciano e lo insultano, o animali di ogni tipo che entrano dalla finestra, si arrampicano sulle pareti e assaltano il letto e il corpo del paziente, come orde di insetti o serpenti. Si possono udire urla, ruggiti, miagolii e sibili.

Il comportamento e l'umore del paziente possono variare a seconda del tipo di allucinazioni. Se le allucinazioni sono sgradevoli, paurose, minacciose o terrificanti, il paziente è terrorizzato, ansioso e spaventato. Si agita, cerca di difendersi dagli attacchi di creature o persone, scaccia gli insetti agitandosi e alzandosi dal letto, tenta di fuggire, sbatte contro porte e finestre e può diventare violento con le persone presenti o tentare il suicidio. Se, invece, le allucinazioni sono piacevoli, con scene comiche o grottesche, il paziente può apparire sereno e tranquillo, divertirsi e ridere delle visioni. Spesso si osserva un umore misto di ansia ed euforia, tipico dei pesanti consumatori di alcol. Durante il delirium tremens, la coscienza è offuscata, come in un sogno normale, e vi è un grave disorientamento spaziale e temporale. Il paziente percepisce oggetti e persone in modo alterato e talvolta crede di trovarsi nel suo ambiente di lavoro, identificandosi con la vita e le azioni professionali, compiendo gesti vuoti e inutili propri del suo lavoro abituale, in questo caso si parla di "Delirio professionale".

Il delirium tremens ha una durata dai 2 ai 5 giorni; in alcuni casi i disturbi sopra menzionati sono attenuati; in altri invece lo stato allucinatorio si presenta solo di notte, prolungandosi però per alcune settimane.

La guarigione si ha al termine della crisi, seguita spesso da un lungo sonno che può durare anche 48 ore; a volte invece si assiste al graduale attenuarsi delle allucinazioni, e alla corrispondente ripresa della coscienza. Dopo di che il paziente ritorna allo stato di alcolista cronico, da cui non raramente ricade nel delirium tremens. In alcuni casi, in presenza di insufficienza cardiaca, epatica, renale o epilessia, può verificarsi il decesso del paziente. Infine, in alcuni casi, il delirium tremens può evolvere nella Sindrome di Korsakoff.



Autore: Redazione Medicina33.com