Sezione: Dermatologia

Cosa è la pelle

Cosa è la pelle

La pelle è un tessuto morbido ed elastico che ha molte funzioni importanti. Una di queste funzioni è di darci informazioni sull'ambiente che ci circonda. All'interno della pelle vi sono milioni di piccole terminazioni nervose specializzate i recettori che presiedono al senso del tatto, che avvertono la pressione, il calore, il freddo e il dolore. Nella pelle vi sono anche delle piccole ghiandole:le ghiandole sebacee, che producono una sostanza cerosa adatta a mantenere la superficie cutanea elastica e impermeabile; le ghiandole sudoripare, che producono un liquido acquoso che raffredda la pelle in caso di calore eccessivo. A questa regolazione della temperatura contribuiscono piccoli vasi sanguigni cutanei che si dilatano se il tempo è caldo per disperdere il calore, e la pelle assume un colorito roseo, mentre si restringono se il tempo è freddo per conservare il calore, e la pelle appare pallida.
Nella pelle vi sono migliaia di follicoli piliferi, in cui vi sono cellule che si dividono attivamente e producono continuamente i peli, che sono più sviluppati sul cuoio capelluto e nella regione pubica. Inoltre vi sono piccoli peli distribuiti su tutto il corpo, che però sono tanto piccoli da non essere visibili ad occhio nudo.
Le unghie delle dita delle mani e dei piedi vengono prodotte continuamente da cellule che si dividono attivamente, situate al di sotto delle pieghe cutanee poste alla base di ogni unghia.Poichè la pelle, i capelli e le unghie costituiscono il rivestimento esterno del corpo, è facile osservare le variazioni del loro aspetto, sia che siano dovute a malattie della pelle o ad altra malattia con sintomi a carico della pelle. La maggior parte dei disturbi cutanei, dei capelli e delle unghie qui trattati causano soltanto alterazioni di aspetto. In alcuni casi vi sono altri sintomi come prurito, gonfiori e dolori. In genere tuttavia i disturbi che colpiscono pelle, capelli e unghie non sono ne gravi ne dannosi alla salute in generale.
Possono però essere molto fastidiosi e in qualche caso alterare il vostro aspetto in modo deturpante.
La pelle è formata da due strati. Lo strato di superficie che appare all'esterno è una sottile copertura detta epidermide; sotto l'epidermide vi è uno strato più spesso, il derma, che contiene numerose strutture specializzate, come i follicoli piliferi e le ghiandole sudoripare. Sotto il derma si trova uno strato di tessuto adiposo detto grasso sottocutaneo.Lo strato cutaneo di superficie, l'epidermide, è molto attivo. Le cellule situate alla sua base si dividono continuamente per produrre nuove cellule, che gradualmente formano una sostanza dura, la cheratina.
Via via che si forma la cheratina, queste cellule muoiono, e si spostano attraverso la superficie dell'epidermide dove sostituiscono le cellule logore eliminate dallo sfregamento contro gli indumenti o durante la deambulazione. In effetti qualsiasi movimento che provochi un attrito determina un distacco di qualche cellula cutanea.La continua produzione di cellule alla base dell'epidermide si accompagna a una continua perdita di cellule dalla superficie cutanea stessa. In media occorre circa un mese perchè una cellula epidermica completi il suo percorso dalla base alla superficie. Su alcune regioni del corpo, in cui la pressione e l'attrito sono più elevati, l'epidermide ha uno spessore maggiore e il percorso richiede più tempo. Numerose affezioni cutanee sono dovute a un difetto nel ricambio costante delle cellule cutanee. Nella psoriasi, per esempio, si ha un accumulo di cellule superficiali dovuto a un aumento della produzione cellulare alla base dell'epidermide.



Autore: Redazione Medicina33.com