Sezione: Psicologia

Cosa è la cromoterapia?

Tutta la materia, e quindi anche l'organismo umano, è composta di particelle (atomi) che vibrano secondo particolari lunghezze d'onda. Una malattia, quindi, potrebbe essere causata da una sorta di vibrazione sbagliata. Partendo dal principio che ogni colore ha una sua lunghezza d'onda variabile per intensità  e frequenza, la cromoterapia (terapia con il colore) utilizza proprio le vibrazioni del colore come principio curativo. Già  gli antichi avevano avuto questa intuizione tanto che usavano pezze colorate da applicare sulla parte dolorante. I farmaci stessi sono prodotti in determinati colori, particolarmente accattivanti e la medicina ufficiale utilizza raggi infrarossi, ultravioletti e raggi X e gamma (che si trovano sopra o sotto lo spettro di luce visibile) per la diagnosi e la cura delle malattie. Sperimentazioni condotte in molti paesi hanno dimostrato che alcuni colori sono calmanti, altri stimolanti, altri ancora influenzano la nostra percezione della temperatura.

Una ricerca norvegese, per esempio, ha provato che le persone che si trovano in una stanza azzurra alzano il termostato di trà© gradi, perchè provano freddo, mentre quelle che si trovano in una stanza rossa alla stessa temperatura non ne sentono l'esigenza. Ma il colore influisce anche sulla percezione del tempo e addirittura sulla capacità  di concentrazione e di memorizzazione: questi concetti vengono ampiamente usati dai moderni architetti e dai designers nell'arredamento di luoghi di lavoro e biblioteche. La correlazione fra preferenze in fatto di colori e atteggiamento psicologico è stata dimostrata fin dagli anni Quaranta, quando Max Luscher ideà², dopo una serie di studi, un test della personalità  basato sul colore. Adatta a tutti, la cromoterapia è entrata di recente anche come ausilio medico nelle terapie classiche, spesso unita alla musicoterapia.Bagni di luce filtrata, generale o localizzata, vengono somministrati ad esempio per aumentare le funzioni vegetative (rosso), stimolare (arancione), favorire l'aumento dei globuli rossi (giallo), rilassare (verde), curare l'insonnia, la bassa tensione muscolare e la pressione (blu), sedare le nevralgie (violetto).

I moderni esperimenti sembrano dimostrare che questi effetti si producono indipendentemente dalla percezione visiva del paziente, il colore cioè avrebbe un'efficacia diretta e non "mediata" anche sul sistema non visivo.É possibile utilizzare i principi della cromoterapia anche in casa propria; basta individuare un ambiente raccolto e utilizzare luci colorate.Febbre improvvisa: un colore rosso scuro e un arancio giallastro, annusare limone e mela.Artrosi cervicale: un colore verde medio e uno rosso vivo sul collo, annusare aglio. Mal di testa: un colore verde giallastro e uno blu monaco nella zona dolorante, annusare primule.Raffreddore: un colore violetto e uno verde giallastro, annusare fico e mughetto. Pressione bassa: un colore giallo caldo e uno verde giallastro.

Autore: Redazione Medicina33.com