Cosa è il déjà vu e da dove nasce.
E' successo a tutti, almeno una volta, di avere una strana sensazione. Trovarsi in un posto mai visto prima e ricordare di averlo già visitato. Parlare con una persona e pensare: "Queste cose le ho già sentite". Vivere un'esperienza ed essere intimamente convinti di averla già vissuta. Questi sono tutti aspetti di un fenomeno che si chiama complessivamente "déjà vu", tradotto in italiano come "già visto". Ma cosa c'è dietro? Secondo alcune teorie psicologiche, questo fenomeno è attribuito alla fantasia inconscia. In altre parole, viviamo come reale qualcosa che abbiamo solo immaginato. Questo potrebbe accadere perché abbiamo sentito parlare di questa esperienza da altri in modo così vivido da farci credere di averla già vissuta. Sarebbe, quindi, un fenomeno di falsa memoria. Secondo altre teorie, il déjà vu nasce dalla generalizzazione di un particolare. Ad esempio, il ricordo di un elemento architettonico potrebbe darci l'impressione che tutta la facciata di un palazzo ci sia familiare; una frase potrebbe farci credere che tutto il discorso sia già stato udito; un particolare ci potrebbe far pensare di conoscere quel viso. Si tratta di un falso riconoscimento, un'illusione. A volte il déjà vu può provocare sensazioni piacevoli, mentre altre volte può causare ansia. Tutto dipende dallo stato emotivo in cui ci si trova e dal significato che si attribuisce a questa forma di memoria. In ogni caso, non è un fenomeno patologico di cui preoccuparsi.
Autore: Redazione Medicina33.com