C'è un rischio molto lieve di diffusione retrograda dell'infezione verso il cervello, con pericolo di meningite.

L'orbita ossea in cui è collocato il globo oculare è rivestita di tessuto molle. In casi rari, i batteri penetrano nel tessuto, di solito provenienti dai seni paranasali infetti o da un foruncolo vicino all'occhio. determinando un processo infiammatorio. Di solito è colpito solo un occhio.La pressione del tessuto infiammato comprime il globo oculare e lo spinge in avanti. Altri sintomi sono dolore intenso e arrossamento dell'occhio, palpebre gonfie che non è possibile chiudere, e di solito febbre; in alcuni casi l'occhio trasuda pus. Tale condizione può ricordare una congiuntivite molto grave . La visione è compromessa dal gonfiore e dal pus, ma di solito ritorna alla norma dopo il trattamento. C'è un rischio molto lieve di diffusione retrograda dell'infezione verso il cervello, con pericolo di meningite .Il trattamento, che di solito ha successo, consiste in forti dosi di antibiotici, in compresse o per iniezioni. Se i seni infetti sono la fonte prima della malattia, può rendersi necessaria in seguito un'operazione per drenarli, in modo da prevenire una recidiva.

Autore: Redazione Medicina33.com