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Autismo in Italia: ne soffre un bambino su 77

Autismo in Italia: ne soffre un bambino su 77

Nell'universo complesso dei disturbi dello spettro autistico, si delineano pattern distintivi: cortamenti ripetitivi, ostacoli nelle relazioni sociali, comunicazione non convenzionale o addirittura assenza di dialogo. Queste manifestazioni, afferenti ad una realtà che colpisce un bambino su 77 nella fascia d'età fra i 7 e i 9 anni in Italia, richiamano l'attenzione su una sfida cruciale: comprendere, affrontare e risolvere le incognite di questo disturbo.

La Giornata mondiale della consapevolezza sull'autismo, nata nel 2007 per decreto dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite e commemorata il 2 aprile, solleva i riflettori su questa tematica che richiede azioni concrete.

Le statistiche diffuse dal Ministero della Salute indicano una netta prevalenza nei maschi, con un ratio di 4,4 rispetto alle femmine, e un coinvolgimento di circa 500.000 famiglie italiane. Tra le possibili cause, emergono segnali di un legame con fattori genetici, ma resta molto da esplorare. Nonostante un incremento dei casi segnalati a livello globale, influenzato dalla maggiore consapevolezza e competenza medica, i disturbi dello spettro autistico mantengono il loro alone di mistero.

La complessità diagnostica è evidente fin dalle prime fasi della vita, con sintomi che si manifestano già tra i 14 e i 28 mesi di età. Tuttavia, la diversità e l'evoluzione dei segnali rendono ardua una precoce identificazione. Per gli adulti, il quadro si complica ulteriormente, sottolineando la necessità di un approccio mirato.

Per affrontare questa sfida, il 3 aprile prende il via una consultazione pubblica sulle raccomandazioni cliniche, promossa dall'Osservatorio Nazionale Autismo dell'Istituto Superiore di Sanità. Parallelamente, la Fondazione Italiana per l'Autismo avvia una campagna di raccolta fondi, #sfidAutismo24, volta a sostenere la ricerca sulla diagnosi precoce, personalizzare gli interventi terapeutici, garantire continuità nelle cure e promuovere l'inclusione scolastica.

In questa opera di sensibilizzazione e supporto, si colloca anche il Telefono Blu, un servizio gratuito offerto dall'Associazione Nazionale Genitori di Persone con Autismo (Angsa), finanziato dalla Fondazione, per guidare e sostenere le famiglie coinvolte.



Autore: Redazione Medicina33.com