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Lievito di birra, germe di grano, alghe e cerali integrali possono riequilibrare l'alimentazione: vediamone i benefici che scaturiscono con la loro assimilazione.

Un'alimentazione equilibrata, che contenga le giuste dosi di nutrienti i quali, lo ricordiamo, sono le proteine, i carboidrati, i grassi, le vitamine, i sali minerali e l'acqua non ha alcun bisogno di essere integrata. Tuttavia può capitare che la dieta giornaliera risulti carente di qualche elemento indispensabile. In questi casi, si può aiutare l'organismo fornendogli le sostanze necessarie a riconquistare l'equilibrio.

Il germe di grano. Per rendere i prodotti esteticamente più attraenti, nella preparazione del pane e della pasta il germe di grano viene separato dal chicco. In questa maniera la parte più nutriente viene in pratica eliminata: per recuperarla, siamo costretti a comprarla in farmacia.Il germe di grano è ricco di vitamina E, di lecitina, di acidi grassi insaturi (55 per cento). Contiene anche buone quantità  di vitamine del gruppo B e di ferro, magnesio, fosforo e potassio. L'insieme di questi nutrienti svolge un'azione molto efficace per la pelle, i capelli, gli occhi, i globuli rossi del sangue, il sistema ghiandolare, la muscolatura, il sistema nervoso. Le vitamine del gruppo B, d'altro canto, sono particolarmente attive per vincere la stanchezza, il nervosismo, la debolezza, la mancanza di appetito.

Esiste anche l'olio di germe di grano. In generale, il germe può essere acquistato in capsule o scagliette: queste ultime vanno sparse come fossero formaggio grattugiato sulla pasta, oppure aggiunte nelle minestre, nei passati, nella farina, nei dessert. Le spremute di frutta e di verdura. La fonte principale delle vitamine è rappresentata dalla frutta e dalla verdura. Ma quante volte le trascuriamo? Oggi è possibile, grazie alle tante apparecchiature in commercio, ridurre in salutari succhi i frutti della terra. In questa maniera forniamo all'organismo acqua purissima, vitamine, sali minerali e zuccheri in quantità  ottimale. Un'unica accortezza: bisogna preparare i succhi e consumarli subito, perchè l'esposizione all'aria più precisamente all'ossigeno ossida la vitamina C, mentre la luce danneggia la vitamina A.

Il lievito di birra. I lieviti sono costituiti da funghi microscopici: in un solo grammo, sono presenti da 6 a 9 miliardi di cellule che si nutrono della sostanza nella quale vivono, trasformandola. In questo modo, per esempio, i funghi trasformano lo zucchero in alcol e in gas carbonico. Una delle caratteristiche di questi microrganismi è la rapidità  con la quale si moltipllcano : in due ore una cellula madre da vita a due cellule figlie che, a loro volta, proseguono la moltiplicazione. Dopo 60 ore di moltiplicazione (la lievitazione) si possono contare un miliardo di cellule.

Esistono tipi diversi di lieviti. Quello di birra proviene dalla germinazione dell'orzo ed è un residuo della lavorazione della bevanda. Il lievito di birra più ricercato è quello a base di saccaromiceti: contiene infatti un'alta concentrazione di proteine essenziali, cioè formate dagli amminoacidi indispensabili che l'organismo non sa sintetizzare. Le vitamine presenti sono del gruppo B, le più efficaci contro gli stati di affaticamento fisico e psichico, ma ci sono anche la vitamina K (o acido pantotenico) utilissima per la pelle e i capelli, e la vitamina E, necessaria alla protezione delle cellule.

Fra i sali minerali sono presenti il ferro, il fosforo, il potassio, il magnesio, il calcio, il rame, il manganese, lo zinco, l'alluminio, il sodio, il cobalto, il silicio e lo iodio. Per finire, il lievito contiene anche la lecitina e piccole quantità  di grassi. Grazie a tutte queste proprietà , è indicato nei casi di anemia, fatica intellettuale e fisica, inappetenza, insonnia. Svolge un'azione di regolatore intestuiale, è efficace contro le coliti e le enteriti in quanto riequilibra la flora batterica intestinale. Il lievito di birra, infine, combatte efficacemente i disturbi della pelle come l'acne o la formazione di foruncoli, rinforza le unghie e i capelli, previene la calvizie.

Le alghe. Svolgono un'azione depurativa e, favorendo il ricambio dei liquidi, combattono la cellulite. Contengono un'alta percentuale di lecitina e discrete quote di magnesio, ferro, potassio, fosforo e silicio. Vitamine, proteine e clorofilla sono presenti in buone quantità . Le alghe svolgono anche una funzione lassativa, quindi sono indicate nei casi di stipsi.

L'argilla. Non può essere considerata un alimento completo, ma è un rimedio naturale utile al nostro organismo in quanto contiene numerosi minerali. Ha dunque proprietà  antisettiche e battericide, tanto che gli Egizi la adoperavano per le mummificazioni. L'argilla è inoltre cicatrizzante, depurativa, assorbente e stimolante. É indicata, oltre che contro l'acne e gli altri disturbi della pelle, anche per combattere l'aerofagia, le dispepsie , la diarrea, la gastrite, l'ulcera gastrica, l'insufficienza epatica e biliare.

I cereali integrali. Purtroppo consumiamo i derivati dei cereali (la pasta, il pane, il riso, etc.) troppo raffinati. Gli integrali sono più completi dal punto di vista nutrizionale: oltre ai carboidrati, contengono infatti le vitamine, le proteine, i sali minerali. Una caratteristica molto importante dei cereali integrali è il contenuto di fibre , un elemento che soltanto negli ultimi anni è stato rivalutato. Oltre a combattere il colesterolo e quindi a prevenire le malattie cardiocircolatorie, la fibra sarebbe utile anche per prevenire la formazione dei tumori dell'intestino.Di sicuro c'è, per il momento, che è una sostanza importante: evita la putrefazione degli alimenti, riequilibra la flora intestinale, combatte efficacemente la stipsi.

Autore: Redazione Medicina33.com