Sezione: Infezioni del cervello e del sistema nervoso

L'ascesso epidurale è una raccolta di pus nello spazio compreso fra il cranio o le vertebre e la dura madre

L'ascesso epidurale è una raccolta di pus nello spazio compreso fra il cranio o le vertebre e la dura madre, che è la più esterna di tre membrane (meningi) che ricoprono il cervello e il midollo spinale. Il pus di solito è dovuto all'infezione batterica. Man mano che il pus si raccoglie, esercita una pressione sul tessuto nervoso e può danneggiare la stessa dura madre mediante l'azione di sostanze chiniichc dannose (tossine) prodotte dai batteri.
Quali sono i sintomi?
Un ascesso sul midollo spinale può provocare una perdita di forza muscolare alle gambe e senso di torpore nell'intera parte inferiore del corpo. Un ascesso cerebrale può apparire con una sintomatologia simile a quella dell'attacco apoplettico , provocando debolezza lungo un lato del corpo o difficoltà  di parola. La comparsa di sintomi simili a quelli di un insulto apoplettico raramente è improvvisa, ma di solito essi compaiono nel corso di parecchie ore. inoltre potete avere sintomi generali provocati dall'infezione: aumento di temperatura, stato confusionale e forse delirio o convulsioni.

Quanto è frequente il problema?
Oggi gli ascessi epidurali sono estremamente rari, Poichè è divenuto sempre più facile combattere le infezioni che li provocavano, grazie agli antibiotici. Queste infezioni comprendono l'infezione acuta dell'orecchio medio e la sinusite .

Che cosa fare?
Se sospettate la formazione di un ascesso. consultate il medico, che probabilmente prescriverà  esami del sangue per identificare i batteri invasori, una radiografia del cranio e un elettroencefalogramma (EEG). Inoltre possono essere consigliabili anche un'arteriografia . una tomografia assiale computerizzata (TAC) del cervello e un esame del midollo spinale (mielografia}.

Qual è il trattamento?
Per combattere l'infezione, il medico vi prescriverà  un antibiotico. In qualche caso. tuttavia, questo farmaco non provocherà  la guarigione e sarà  necessario un intervento chirurgico. che consisterà  nel praticare un'apertura nel cranio o nella vertebra, attraverso la quale il pus potrà  fuoruscire. Dopo questo intervento, il trattamento antibiotico viene proseguito. Se la causa primaria dell'infezione viene anch'essa trattata, avrete una buona possibilità  di completa guarigione.

Autore: Redazione Medicina33.com