Sezione: Otorino

Quali sono i postumi di frattura nasale?

I postumi di frattura nasale male consolidata sono di natura estetica e funzionale. Tra i primi vanno incluse le alterazioni morfologiche della piramide nasale (presenza di gibbo sul dorso, deviazione della punta, asimmetrie delle narici, infossamento del dorso nasale, appiattimento della punta, allargamento della radice del naso); contenimenti fibrosi sottocutanei di frammenti osteo-cartilaginei sono i difetti più comuni. Tra i secondi comprendiamo le stenosi respiratorie di una o entrambe le fosse nasali, da deviazione stabilizzata del setto o da sinechie, cioè aderenze tra la mucosa del setto e quella dei turbinati createsi per saldatura e cicatrizzazione di due superfici cruente contrapposte.

La stenosi nasale se molto marcata e sita nella parte alta della fossa nasale può provocare diminuzione o assenza del senso dell'odorato (ipo anosmia) perchè impedisce la normale ventilazione della fessura olfattoria ed il contatto delle sostanze volatili odorivettrici con gli elementi neuro-sensoriali recettori. In qualche caso l' anosmia può essere il postumo di una grave frattura frontonasale con interessamento del piano etmoidale (area cribra) attraverso cui passano i ramuscoli del nervo olfattorio.

La stenosi nasale, oltre che l'ovvio disturbo soggettivo respiratorio e il timbro nasale della voce (rinolalia), può causare una lunga serie di disturbi naso-sinusali: la cavità  nasale per svolgere la sua fisiologica funzione deve essere bene arcata e drenata. Il ristagno di secrezioni, il cattivo drenaggio di un seno paranasale conseguenti a cattiva ventilazione sono i presupposti della cronicizzazione di una rinosinusopatia postraumatica.

Autore: Redazione Medicina33.com